martedì 18 ottobre 2011

Casey Stoner, nato per correre



Casey Stoner è di nuovo il re della Moto Gp. Con la sua vittoria in Australia è ormai irraggiungibile per il suo unico avversario nella lotta per il titolo, lo spagnolo Lorenzo.
A dire il vero lo spagnolo a Phillip Island non ha potuto fare nulla per impedire a Bastoner di vincere gara e titolo. Un brutto infortunio nel warm up infatti ha costretto l'ex campione a dare forfait lasciando a Casey pista libera.
Una vittoria comunque strameritata quella dell'australiano, capace di sfruttare al meglio una ottima Honda che però, diciamolo, senza di lui sarebbe stata sconfitta anche quest'anno da Lorenzo. Possiamo dire che Pedrosa è stato fatto fuori da Simoncelli per la lotta al titolo, ma è altrettanto vero che quando è tornato non è che abbia fatto meglio di Stoner o di Lorenzo.

Quando vince Stoner si affrettano tutti a dire che vince perchè ha la moto migliore, come avvenne con Ducati nel 2007. Peccato che la stessa moto la guidasse un certo Capirossi , che invece arrivava secoli dopo Stoner sempre e comunque. Peccato che la stessa moto la guidava anche Melandri che non riuscì a fare nulla, girando spesso nelle retrovie. Eppure mi sembra che Capirossi e Melandri a quei tempi non erano piloti scarsi.Non fosse mai che a fare la differenza era un certo Stoner?
Il ragazzo ha difeso con onore il titolo anche nel 2008, vincendo 6 gare e perdendone altre mentre era in testa.Pur non vincendo il Mondiale dimostrò di essere un pilota fortissimo. Allora però tutti a dire che cadeva per la pressione psicologica di Rossi. Mai passato per la mente che cadesse perchè lui guida sempre al limite e la Ducati è una moto che se decide di buttarti a terra non ci pensa due volte. Lo stiamo vedendo anche con Rossi, caduto parecchie volte quest'anno.
Però tutti a dire che la Ducati era un missile e che Stoner avrebbe dovuto vincere a mani basse tutti i mondiali con una moto del genere. Tutti a criticare quando ha saltato tre gare per problemi di salute nel 2009. I soliti Meda e altri fan di Rossi a sparare sentenze del tipo "ha paura di Rossi", "è fragile psicologicamente", "non regge la pressione".Fino ad allora era in testa nel mondiale, e iniziò a sentirsi male già dalla gara vinta al Mugello. Non mi pare volesse fare apposta a ritirarsi....
Per non parlare del fatto dell'elettronica. Prima di quest'anno tutti a dire che Stoner senza elettronica sarebbe in terra ogni gara. Peccato che poi che molti dei suoi colleghi in Honda dicano che è il pilota che usa meno elettronica di tutti.
Tutto pur di mettere in cattiva luce un fenomeno, capace di guidare oltre ogni limite, suo e della moto. Uno che pensa solo a vincere le gare, che ragiona solo per arrivare primo al traguardo. Se poi può arrivare il mondiale si pensa anche a quello.Questo spesso lo portava a cadere, mentre tentava di strafare e di portate al top una moto che il top non era.
Ricordo benissimo le battutine di Rossi, il quale era convinto che alla Ducati servisse solo un pilota come lui e che Stoner era la causa principale degli affanni della Rossa. Abbiamo visto tutti il fine collaudatore di Tavullia che moto è riuscito a creare, una moto che al massimo arriva settima se gli altri davanti cadono. Eppure ricordo che un certo biondino australiano con in carena il numero 27 era spesso a podio e lottava per il Mondiale ogni anno.
Qualcuno ha visto la Ducati sul podio quest'anno? Eccetto Le Mans intendo....
Beh, io no... Però ci si accorge solo ora che "Ducati è una moto di merda" (Cereghini dixit), mentre fino al 2010 era un missile imbattibile...
Talmente imbattibile che i compagni di team di Stoner spesso battagliavano per non arrivare ultimi mentre Casey battagliava per vincere. Spesso è anche caduto, ma mentre lo faceva lottava per la vittoria, mica per un ultimo posto qualsiasi..
Credo che a questo campione vada riconosciuto di essere un gran manico, un pilota dalla guida spettacolare e non solo uno che vince perchè ha una super moto. Come se gli altri che hanno vinto prima di lui guidassero un Garelli...
Stoner è nato per correre, con qualsiasi tipo di moto.Non sta a me dire se sia migliore di Valentino, io stesso penso che Vale sia un fenomeno difficilmente eguagliabile. E probabilmente nemmeno mi interessa fare paragoni.
Quello che interessa è che Stoner continui a dimostrare in pista di essere un fenomeno, mettendo a tacere tutti i presunti esperti pronti ad accampare scuse ad ogni vittoria dell'australiano. Che poi vinca altri 10 mondiali o nessuno poco importa!

Signori, Casey è un gran manico, il resto sono chiacchiere da bar (o da Fuori Giri)...

Complimenti Fenomeno!!!